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Guida alla scelta dell'aspirapolvere

folletti usati

Se si è in procinto di acquistare un aspirapolvere, ci si potrebbe trovare leggermente disorientati di fronte alla quantità e alla varietà di modelli a disposizione: scegliere un prodotto invece di un altro vuol dire, in primo luogo, pensare alle proprie esigenze, tenere conto delle dimensioni dell'abitazione in cui si vive e valutare la tipologia di pavimento.


Chi è in cerca di maneggevolezza può fare sicuro affidamento sulla scopa elettrica, che è consigliata in modo particolare a chi deve pulire un appartamento in cui ci sono molti angoli difficili da raggiungere, magari a causa della metratura limitata o per la presenza di molti mobili. Occupando poco spazio, la scopa elettrica può essere riposta dove si vuole e permette di pulire anche le tende e i pavimenti in legno: non mancano i modelli cordless, privi di cavi che potrebbero dare fastidio o rappresentare un ostacolo.


Certo, occorre tener presente che il contenitore per la polvere ha dimensioni inferiori a quelle dei contenitori degli aspirapolveri classici; d'altra parte, un vantaggio di non poco conto va individuato nei consumi ridotti di energia


Le caratteristiche dell'aspirapolvere da traino


Volendo puntare su un aspirapolvere da traino, invece, si ha a che fare con il classico elettrodomestico che presenta un tubo con la spazzola e collegato al contenitore munito di ruote, da spostare dove si vuole. Per quanto sia più difficile da trasportare della scopa elettrica, è comunque leggero: certo, qualche problema si può incontrare se si vive in una casa disposta su più piani, poiché gli spostamenti sulle scale potrebbero essere piuttosto complessi. I modelli con ruote di grandi dimensioni sono raccomandati per chi vive in un appartamento ricco di ostacoli - dai cavi ai tappeti, passando per i giocattoli - in quanto sono in grado di scavalcare senza problemi gli oggetti, anche se ovviamente si caratterizzano per un ingombro maggiore; se si predilige l'agilità, invece, vanno bene i modelli più compatti, con ruote più piccole e una potenza inferiore.


Come aspirare


L'aspirapolvere da traino si differenzia dalla scopa elettrica per la sua capacità di aspirazione più elevata, che - per altro - si traduce in consumi elettrici superiori; essa, inoltre, può essere dotata di numerosi accessori, come per esempio la bocchetta a lancia, che permette di pulire le fessure più strette, o la turbo spazzola, che è raccomandata per l'aspirazione di peli di animali, capelli e ogni altra particella che risulti difficile da rimuovere, soprattutto su moquette e tappeti.


Molto preziosa si rivela anche la spazzola con le setole retrattili, che è concepita per poter essere adoperata sui parquet e, più in generale, sulle superfici dure ma delicate, visto che evita di rigare i pavimenti, mentre la spazzola universale si può utilizzare sui tappeti, sulle fibre naturali e sulle moquette.


Nella scelta dell'aspirapolvere, inoltre, si è chiamati a decidere se preferire un modello con serbatoio o uno con sacchetto. Quest'ultimo rappresenta la tipologia più diffusa: in un sacchetto di carta si convoglia lo sporco, e nel momento in cui il sacchetto arriva al limite si accende una spia che avvisa l'utente che è arrivata l'ora di buttarlo e di cambiarlo.


Il serbatoio, invece, prevede la presenza di un contenitore in plastica, che è più conveniente dal punto di vista economico (il contenitore è sempre lo stesso e non deve essere sostituito); occorre tener presente, tuttavia, che svuotandolo c'è il rischio di disperdere sempre un po' di polvere nell'aria. Ad ogni modo si può ovviare a questo banale inconveniente avendo l'accortezza di svuotare l'aspirapolvere sul balcone, in giardino o comunque all'aria aperta.


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