Home :: Portali :: Salute, bellezza e benessere

Dipendenza dal Gioco d'azzardo, come curarla

pronostici

Una vera e propria piaga sociale che continua a devastare migliaia di famiglie. Il gioco d'azzardo coinvolge oltre 900mila persone nel nostro paese pari ad una percentuale del 2% dell'intera popolazione adulta. Questa vera e propria malattia in Italia prende il nome di GAP cioè Gioco d'Azzardo Patologico e viene considerato una vera e propria dipendenza, al pari del consumo di dorga e di alcol per le sensazioni di euforia ed eccitazione che trasmette e proprio come gli alcolizzati e i drogati, l'astinenza dal gioco causa un forte senso di impotenza con vere e proprie crisi di astinenza.
Proprio i sintomi di “astinenza” delineano la gravità della dipendenza: molto spesso si verificano sudorazioni, tachicardia, nausea, vomito con punte di crisi che portano ad un forte senso di soffocamento, crisi di ansia patologica che si trasformano in vere e proprie fobie. Le cause della dipendenza dal gioco d'azzardo sono molte: quella più comune è il coinvolgimento familiare. Quando una persona vive già da piccola in un nucleo familiare in cui uno o vari componenti hanno il vizio del gioco e considerano normale puntare anche somme importanti, ecco che le possibilità di finire in questo tunnel da adulti i moltiplicano. Altri elementi che possono portare all'insorgere di questa malattia sono i problemi economici. Sembra paradossale che chi si trova a convivere con queste difficoltà, spenda denaro per giocare d'azzardo, ma è così.

Spesso si cade nel tranello con l'illusione che il gioco sia uno strumento per guadagni facili. Una volta compreso il problema la soluzione migliore è quella di rivolgersi a dottori specializzati. La cura a questa malattia è affidata, infatti, a due tipi di specialisti: psicologi e psichiatri. I primi hanno il compito di controllare l'ambiente che circonda il malato e se produca impulsi come disagi insoluti magari riconducibili al nucleo familiare. Il ruolo dello psichiatra, invece, è totalmente diverso e consiste nella somministrazione dei farmaci utilizzati anche per la cura della depressione e per i disturbi bipolari, spesso ricorrenti negli ammalati di gioco d'azzardo. Esiste, inoltre, la possibilità di rivolgersi in regime di anonimato, laddove presenti, ai servizi territoriali per le tossicodipendenze. Il successo di ogni tipo di cura è direttamente proporzionale alla volontà del soggetto di smettere di giocare.

Fonte: pronosticiseriea.org