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Distributori automatici, una consuetudine per tanti italiani

Il ricorso ai distributori automatici di snack e bevande è ormai una consolidata abitudine per un gran numero di italiani: che sia causa di stili di vita diversi rispetto al passato, di mancanza di tempo o di regimi alimentari nuovi, quel che è certo è che le vending machine attirano grandi e piccini, anche per la comodità che le caratterizza. Se a questi aspetti si aggiunge il desiderio di risparmiare, poi, è facile capire perché bevande e alimenti vengano comprati sempre più di frequente nei distributori. Il prodotto più consumato è il caffè, che copre il 55 per cento degli acquisti complessivi; poi ci sono le bottiglie di acqua, il tè e i vari snack.

Il valore della pausa caffè

In effetti quello della pausa caffè costituisce un appuntamento a cui è difficile rinunciare, sul posto di lavoro ma non solo. In un ufficio quasi tutti trascorrono questi momenti di break proprio di fronte al distributore automatico. Le macchinette sono presenti anche in molti altri luoghi pubblici: le scuole, per esempio, così come le stazioni dei treni e della metropolitana. Optare per questo tipo di consumo vuol dire, tra l’altro, liberarsi di tutti gli inconvenienti del bar: la fila, la confusione e i costi più alti.

Distributori automatici

Un caffè alla macchinetta

World Matic è una delle realtà di riferimento per i Distributori automatici bevande e caffè. Qualunque azienda ha la possibilità di beneficiare della bontà del caffè in capsule, con macchine espresso e soluzioni su misura che assecondano le esigenze più diverse. D’altro canto in un ufficio la presenza di un distributore di caffè porzionato non va considerata un lusso, ma una necessità, sia perché il momento della pausa favorisce la socialità tra i lavoratori, sia perché il caffè rende la mente più lucida. World Matic fornisce soluzioni in comodato d’uso gratuito e opera nel rispetto della sostenibilità ambientale, puntando su fornitori e brand di rilievo e prestigio nazionale.

I numeri del settore

Il settore dei distributori automatici mette in evidenza un trend di crescita costante, con l’erogazione di quasi 5 miliardi di prodotti nel corso di un anno. L’offerta delle macchinette cambia e si adatta alle rinnovate esigenze dei consumatori: una costante evoluzione che tiene conto non solo dei gusti individuali, ma anche di necessità nutrizionali diverse rispetto al passato. Sempre più di frequente nei distributori sono impiegati prodotti solubili e miscele di caffè in grani. I consumatori, insomma, non si accontentano di un caffè preso al volo ma hanno voglia di qualità, con prodotti aromatici e freschi, frutto di una tostatura artigianale.

I distributori 24 ore

L’utilizzo di distributori di questo tipo è alla base del successo di molte attività che stanno comparendo in diverse città, mettendo a disposizione dei consumatori snack e bibite, oltre a pasti caldi e completi come pollo e pasta. La tecnologia è del tutto automatizzata, e ciò vuol dire che non c’è bisogno di personale o addetti: i negozi possono rimanere aperti 24 ore su 24, con i titolari che guadagnano anche grazie al risparmio di gestione.

Quanti distributori ci sono in Italia?

Nel nostro Paese sono oltre 800mila i distributori automatici diffusi da Nord a Sud: in nessun altro Stato della Ue ce ne sono così tanti. In Francia, per esempio, non si arriva a quota 600mila, mentre in Germania ci si ferma a quota 550mila. Questo vuol dire che l’Italia può vantare la catena distributiva automatica alimentare più grande. Tutti noi ce ne possiamo rendere conto nella quotidianità, imbattendoci nelle macchinette situate nelle stazioni ferroviarie, nelle scuole, negli ospedali, e così via.