Di fronte ad una condizione di calvizie più o meno diffusa, uomini e donne cercano di risolvere o almeno arrestare, questa patologia a tutti i costi. La mancanza di capelli è sicuramente antiestetica, specialmente nelle donne, che, come gli uomini, possono perdere i capelli per cause più disparate e legate a fattori genetici, ormonali, o per la mancanza di alcune sostanze nutritive nell’organismo, per stress, ecc. Una tecnica molto innovativa per il trapianto dei capelli è il micro implanter automatizzato o robotizzato HC il quale mostra una punta start up effettivamente molto sottile, tra le più fini del settore, infatti ha una grandezza di 0,5 mm. Questo strumento da garanzia non solo di tutela totale della zona donatrice, ma permette di conseguire un’alta corposità e contiguità tra gli innesti nella zona ricevente, proprio grazie alla presenza della sua sottile punta. Oltre a ciò è ovviamente molto utilizzata anche la tecnica FUE la quale ha subito un’eccezionale evoluzione dato che è stato possibile raggiungere una grande diminuzione della percentuale di perdita di follicoli durante il prelievo dei bulbi capillari dalla zona della nuca nel momento dell’esportazione per l’autotrapianto di capelli e ciò dà garanzia altresì di una minore invasività dell’intervento.
Infatti,con la tecnica FUS, precedente alla FUE, si preleva una striscia cutanea e da questa vengono presi poi i singoli capelli da collocare, invece con la tecnica FUE più innovativa, vengono estratti i singoli capelli da impiantare sulla zona ricevente che desta interesse. Rivolgetevi sempre ad un centro specializzato, che vanti la presenza di esperti del settore che siano fortemente aggiornati e preparati in merito alle nuove tecnologie connesse all’autotrapianto di capelli, in modo tale che possiate risolvere in piena sicurezza il vostro problema legato all’alopecia.