Naturalmente anche in un momento di crisi come quello attuale si tende a ridurre i costi e gli sperperi, ma guai a rinunciare alla bellezza. E allora che fare?

Ricorrere ancora alla chirurgia plastica, ma low cost, con un ampio ricorso a filler e iniezioni correttive. Gli interventi più gettonati?La liposuzione e la blefaroplastica per uno sguardo sempre giovane e fresco.

Insomma, via gli interventi invasivi, troppo costosi e che necessitano di tempi di recupero troppo lunghi e spazio alla medicina estetica e poco invasiva che implica un costo minore e anche delle complicanze inferiori.

E allora, si nota subito come l’acido ialuronico diventa il mezzo più utilizzato per diminuire le tracce del processo di maturazione, le rughe e le linee sottili che si formano nel corso degli anni sul volto. Ma anche largo uso del botulino, impiegato per diminuire la motilità dei tessuti muscolari addetti alla mimica con una scomparsa delle rughe d’espressione.