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Il cambio merce pubblicitario: benefit per i dipendenti

cambio merce pubblicitario

Comprare senza spendere? A volte si può!

Chi possiede un’azienda lo sa bene, la pubblicità è fondamentale. Una giusta strategia pubblicitaria è indubbiamente sinonimo di successo e, farla in modo intelligente può significare raccogliere numerosi vantaggi, per sé, e per chi le ronza intorno. È questa la filosofia sulla quale si basa il "cambio merce pubblicitario" conosciuto anche come advertising bartering, un sistema innovativo di fare pubblicità, sbarcato inizialmente negli Stati Uniti, e che sta prendendo sempre più piede nel nostro paese dopo esservi arrivato per la prima volta negli anni ‘80. È una strategia di marketing pubblicitario che si rifà al vecchio caro baratto.

A quando non esistevano ancora le monete, ed ognuno non poteva far altro che donare quello che era in grado di produrre o che possedeva in cambio di altra merce della quale necessitava. Ma che cosa si intende esattamente con questa espressione? Chi sono i soggetti coinvolti e chi ne trae vantaggio ed in che modo? Il cambio merce pubblicitario parte dall’azienda interessata a farsi conoscere sul mercato e che, per raggiungere questo scopo, necessita di un’agenzia che le fornisca, degli spazi pubblicitari. Spesso questo significa per l’azienda investire onerose somme di denaro ma, il cambio di merce pubblicitario le consentirà di ottenere gli spazi pubblicitari senza dover sborsare alcun soldo e, quindi, senza intaccare le proprie risorse monetarie.


Ma scendiamo più nel dettaglio e scopriamone di più. L’azienda che ha voglia di farsi conoscere, offrirà i beni o servizi che è in grado di fornire, all’azienda che l’aiuterà nella sua strategia di marketing pubblicitario, questa, a sua volta, erogherà i beni/servizi che ha ricevuto dalla prima azienda, non solo ad altre ulteriori aziende ma, soprattutto, ai propri dipendenti che, una volta che si saranno muniti di tessera, avranno la possibilità di acquistare i prodotti di quella specifica azienda a prezzi molto agevolati. A conti fatti, le opportunità sono numerose. L'azienda in cerca di pubblicità, per esempio, riuscirà nella sua mission senza intaccare la propria cassa, senza la necessità di chiedere liquidi ed indebitarsi, e ciò porterà senza dubbio, come è facile intuire, a non pochi benefici al proprio cash flow. Inoltre, spesso la merce usata per lo scambio, è la merce in esubero, ecco un altro vantaggio quindi! I prodotti ormai considerati "inutili" possono riacquistare valore perchè diventano improvvisamente "moneta" di scambio. Analizzando ancora a fondo il sistema, ci accorgiamo che, tra le diverse sfaccettature del cambio merce pubblicitario vi è anche quella del welfare aziendale, ossia dell’attenzione che l’azienda pone nei confronti dei propri lavoratori. L’azienda infatti, ha la possibilità di avvicinarsi alle esigenze dei propri dipendenti erogando per questi, servizi utili perché possano migliorare il proprio benessere, intervenendo sia sulla loro condizione economica che sociale. Questi infatti, potranno usufruire di numerosi e svariati vantaggi a prezzi di gran lunga inferiori rispetto ai prezzi normali. Potranno magari concedersi il vezzo di acquistare un bene di lusso che altrimenti non potrebbero mai potuto conquistare.

Essere dipendente inoltre, offre al lavoratore il passepartout per accedere all'acquisto di questi specifici prodotti, perchè un piccolo neo di questo sistema è il fatto che questa merce non può essere venduta attraverso i canali di vendita tradizionali in quanto il suo valore di scambio è molto più basso rispetto ai comuni prezzi di listino. Per poter accedere all'acquisto di questi prodotti occorre essere tesserati e, la tessera stessa, non può essere acquistata da tutti indistintamente ma è rilasciata solamente ai dipendenti di specifiche aziende, ecco il vantaggio di essere dipendente per queste aziende! Questo tipo di merce, infatti, si può trovare soltanto in catene di negozi ad accesso riservato. Si viene a creare quindi un vero e proprio eden dello shopping online, dove si trovano saldi intorno al 50% rispetto ai prezzi di listino anche in periodi non di saldi e per una clientela limitata. I benefit non si risolvono solo nell'acquisto della merce ma, i dipendenti possono ricevere agevolazioni anche per numerosi servizi rivolti alla famiglia, che possono andare dalla polizza assicurativa fino ad una particolare assistenza medica, e non solo. Insomma, pare che la pratica del cambio merce pubblicitario non abbia dimenticato proprio nessuno, ed apporti vantaggi a chiunque ne sia coinvolto.