Home :: Professionisti :: Tecnica e costruzioni

Derivati della lavorazioni del legno in edilizia e altri impieghi

legno per costruzioni

I legno derivante dalle varie lavorazioni, viene utilizzato per vari impieghi, quello edilizio su tutti per le case in legno prefabbricate e per le realizzazioni in bioarchittura e bioedilizia.

Il più tipico dei prodotti derivati dal legno è il compensato. ottenuto mediante incollaggio sotto pressione di tre piallacci ottenuti per tranciatura o, più frequentemente, di tre sfogliati ottenuti per sfogliatura, disposti in modo che le fibre di ciascun foglio siano ortogonali rispetto a quelle del foglio adiacente. In genere, il numero degli strati è dispari, allo scopo di far apparire le facce esterne con venature parallele.
Con i compensati si possono ottenere pannelli meno suscettibili di imbarcamento delle tavole, economici, facilmente lavorabili, resistenti e adattabili anche a forme curve.

Le dimensioni commerciali più comuni dei compensati e dei multistrati sono: spessore da 3 a 40 mm, larghezza fino a 130 cm, lunghezza fino a 500 cm.

Impieghi nell’edilizia


Tra i derivati del legno i compensati e i multistrati sono i più largamente impiegati in vari settori dell'edilizia: arredamento, serramenti, rivestimenti, soffittature, pareti divisorie ecc. Sono numerose le imprese edili a Torino, Roma e in tutta Italia a riservare al legno un occhio di riguardo nelle loro progettazioni edili, dati i numerosi vantaggi che questo materiale offre nell’edilizia, dalle pavimentazioni ai rivestimenti sino ad arrivare alle case in legno vero e proprio.

Per i lavori ordinari si adoperano compensati di pioppo, legno facilmente lavorabile e relativamente poco costoso. Per usi particolari, i fogli esterni del pannello possono essere realizzati con essenze pregiate (noce, olmo, mogano, teak ecc.), oppure in laminato plastico; in questo caso vengono denominati compensati placcati. I pannelli possono essere inoltre prodotti con forme curve, anziché piane, in funzione delle destinazioni d'uso.

Paniforti

Il paniforte è un pannello formato da un’anima di listelli o di lamelle di legno di abete, pioppo, obeche o pino, rivestita su ciascuna delle due facce con strali di sfoglialo disposti con la venatura ortogonale rispetto ai listelli. I paniforti si trovano in commercio in pannelli delle seguenti dimensioni: spessore da 13 mm fino a 44 mm, lunghezza da 350 a 366 cm. larghezza da 170 cm a 185 cm. I listelli sono costituiti di elementi di spessore compreso tra 10 e 30 mm, mentre le lamelle hanno spessore inferiore a 8 mm.