L'asciugatrice è un elettrodomestico che sta trovando largo impiego presso una sempre maggiore fascia di consumatori, il cui funzionamento è finalizzato a eliminare l'umidità dagli indumenti lavati in lavatrice.
Il meccanismo d'azione dipende da un erogatore di aria calda, messa in circolazione da un motore elettrico, che consente l'evaporazione dell'umidità dei tessuti attraverso un movimento rotatorio.
Il riscaldamento dell'aria può realizzarsi mediante:
- pompa di calore
Sfrutta un compressore a circuito chiuso caricato con un gas refrigerante che funziona tramite un meccanismo inverso rispetto a quello dei frigoriferi, assicurando un notevole risparmio di energia elettrica, ma tempistiche piuttosto prolungate per portare a termine l'intero ciclo;
- resistenza elettrica
Utilizza il calore prodotto direttamente da una resistenza elettrica, ed è in grado di convogliare l'aria umida verso l'esterno;
- bruciatore a gas
Impiegato prevalentemente nelle asciugatrici industriali che eliminano l'umidità insieme ai residui derivanti dalla combustione del gas.
Vantaggi di un'asciugabiancheria
Il ruolo dell'asciugatrice è quello di eliminare l'umidità dai tessuti in tempi relativamente brevi, senza l'obbligo di stendere gli indumenti dopo il ciclo di lavaggio in lavatrice; solitamente posizionato di fianco ad essa, questo dispositivo emette i vestiti ancora caldi, consentendo di piegarli eliminando eventuali pieghe ed evitando spesso la stiratura.
Essendo fornita di programmi ad aria fresca, essa può venire impiegata anche soltanto per deodorare capi d'abbigliamento che sono rimasti chiusi per lungo tempo e che quindi necessitano di una rinfrescata.
L'opzione "refresh", presente in quasi tutti i modelli, consente di eliminare cattivi odori (come fumo, fritto oppure muffa) da vestiti asciutti.
La capacità di carico dell'asciugatrice può variare da quattro a otto chili di biancheria, la cui introduzione di solito avviene frontalmente, anche se nei modelli salvaspazio può essere superiore.
Il consumo di questi elettrodomestici è decisamente elevato, ma comunque rapportabile al servizio offerto dato che l'eliminazione dell'umidità dagli indumenti è un procedimento piuttosto complesso e assorbe energia durante l'intero ciclo di funzionamento.
I modelli più perfezionati sono forniti di speciali programmi per risparmio energetico, che assicurano un minore consumo di elettricità; di solito un dryer di classe A richiede da 1,5 a 3 chilowatt per ogni ciclo, mentre se appartiene alla classe B o C ne richiede da 3 a 5.
Come scegliere un'asciugatrice
Prima di scegliere un'asciugatrice è opportuno valutare le caratteristiche e i parametri che la distinguono soprattutto in base alle proprie esigenze sia di spazio che di quantità di carico.
Per quanto riguarda il funzionamento, questo apparecchio può essere ad espulsione oppure a condensazione.
Nel primo caso l'umidità, emessa sotto forma di vapore, deve essere eliminata tramite uno scarico; si tratta di modelli che non sono adatti quando non siano disponibili locali con adeguata aerazione perché il vapore acqueo tende a saturare gli ambienti.
Nel secondo caso invece l'umidità viene trasformata in acqua tramite l'azione condensante del dispositivo, in grado di immetterla in un apposito contenitore estraibile, da svuotare periodicamente.
Per scegliere l'asciugatrice migliore è necessario valutare anche la varietà dei programmi disponibili che di solito si distinguono per tipologia di tessuto (cotone, sintetici e delicati), per opzioni sulle diverse temperature di servizio e per velocità d'impiego.
I modelli più completi sono forniti di un ciclo di asciugatura temporizzata regolabile in base al tempo, di un programma ad aria fredda e di uno per facile stiratura che permette di eliminare le pieghe prima di essere stirati.
Un parametro da valutare attentamente è anche quello delle tempistiche di servizio; una buona asciugatrice impiega non più di novanta minuti per completare il suo ciclo.
Una caratteristica di notevole importanza è riferibile alla sicurezza dell'elettrodomestico che deve essere contrassegnato con marchio CE e IMQ, oltre che dotato di spie luminose indicanti continuamente il suo stato di funzionamento.
Bisogna ricordare infine che un apparecchio di ottima qualità ha un costo piuttosto elevato e che pertanto, nella sua scelta, non è consigliabile puntare al risparmio, ma alle prestazioni offerte.