Per quanto riguarda la raccolta di informazioni, oltre naturalmente a quelle fornite dalla parte interessata, per l’investigatore privato è indispensabile avvalersi dell’aiuto di vari strumenti, come per esempio l’accesso alle banche dati e di ricerca informazioni. Naturalmente il momento più delicato è quella della ricerca delle tracce. In ogni modo infatti, si ha sempre a che fare con delle tracce e degli indizi ed è proprio da questi che spesso deriva l’esito dell’indagine.

La maggior parte dei casi più incredibili di malintesi giudiziari, derivano proprio da una cattiva od erronea interpretazione delle tracce. L’ultima fase, quella della raccolta delle prove, è indubbiamente la più lunga, anche se qui entrano in gioco le tecniche e le tecnologie più moderne. Oggi l’attività del detective è in qualche modo paragonabile a quella del tecnico informatico ed elettronico. Accade sempre più spesso infatti che venga richiesto l’intervento dell’investigatore privato per spiegare problemi legati al ritrovamento di dati che provengono da archivi informatizzati, oppure per il controllo ambientale di luoghi non solitamente raggiungibili.
Proprio la bonifica ambientale di recente sta avendo un grande sviluppo, dovuto soprattutto al fatto che le persone sempre di più avvertono di essere spiate ed a volte questa non è solo una sensazione, ma è un fatto concreto.
Purtroppo c’è anche il rovescio della medaglia che risulta proprio dal fatto che le attrezzature moderne possono essere utilizzate senza distinzioni sia per scopi positivi, quali protezione e verifica, ma anche per scopi negativi, quali carpire informazioni e mettere in atto crimini di vario genere e natura.

Comunque sarebbe molto riduttivo considerare i settori dell’informatica e dell’elettronica, come gli unici strumenti usati per la risoluzione dei casi. Bisogna infatti precisare che spesso l’investigatore privato si avvale anche di esperti esterni quali: criminologi, medici, grafologi e psicologi per poter avere a disposizione il bagaglio culturale adeguato a poter compiere le indagini più complesse. Nonostante al giorno d’oggi possa apparire antiquato poi, il pedinamento rimane ancora  uno dei mezzi principali per l’acquisizione di notizie e prove; non essendo però contemplato dal codice penale viene catalogato nei cosiddetti atti investigativi atipici. Il pedinamento è mirato unicamente ad aumentare ed a controllare quanto già ottenuto nel corso delle indagini indirette e durante i sopralluoghi oppure per scoprire complici o attività occulte.