Home :: Professionisti :: Benessere, bellezza e salute :: Psicologi

Ho sorpreso il mio partner mentre mi stava tradendo

terapia di coppia

Molto probabilmente ti senti sprofondare il pavimento sotto i piedi. Improvvisamente c'è una emergenza e una forte e incontenibile necessità di fare qualcosa di giusto; Non sei più sicuro/a dei sentimenti che provi verso il tuo partner, e hai probabilmente già perso o deciso di allontanare il tuo partner, oppure, senti che stai per farlo. Ma, questo non ti può far star tranquillo. Il tuo senso di sicurezza, di fiducia nella tua esperienza, il tuo posto nel mondo è stato traumaticamente scosso e da chi ? Proprio dalla persona che ami e dalla quale vorresti correre per avere aiuto. Potresti sentirti sballottato da un estremo all'altro, vorresti spingere quella persona nel baratro. Vorresti stare da solo, ma, poi ti rendi conto che non puoi stare da solo. Senti che devi fidarti degli altri, vorresti nascondere ciò che avverti come un segreto di cui vergognarsi. Vorresti riposare, ma, senti che ancora non puoi. Tutto questo è normale.

Tu hai sperimentato un trauma psicologico. I processi chimici attivati dal tuo sistema nervoso ti lasciano in uno stato di cronica ipertensione che ti lasciano agitato, ansioso, pieno di paure, insonne. La tua collera diventa incontrollabile, ti senti malato , non hai più fame. Il tuo mondo si è d' improvviso capovolto e ristretto, non riesci a pensare ad altro che al 'fattaccio'. Hai bisogno di un attimo di respiro, di uscire da questo stordimento, niente sembra reale, ti senti disconnesso dagli altri, isolato, ti ritorna in mente ciò che è accaduto e ti reimmergi nel vortice. Tutto ciò è normale.


SONO STATO UN/una PAZZO/a?


A cercare un compagno di vita che ti renda 'vulnerabile', che ti faccia sviluppare un profondo livello di fiducia, che ti faccia sentire sicurezza nella vita perché sai che ti valutera' al di sopra degli altri, che ti aiuta ad onorare gli impegni che tu hai verso gli altri. Raggiungere ciò comporta la capacità di lasciarsi andare e di permettere a te stesso di dipendere, dal punto di vista emozionale, da qualcuno, in qualche modo come i bambini dipendono dagli adulti. L'attuale ricerca relativa ai successi nella terapia di coppia dimostrano che quando una coppia impara a essere vulnerabile all'altro e dipendente ciascuno dall'altro per trovare aiuto e conforto nei periodi di difficoltà emozionale, di dolore, allora la relazione ha successo. In altre parole, credere che il tuo partner ti valuti sopra gli altri proprio come i bambini credono dei loro genitori nei propri confronti è un importante tassello che ti permette di essere uno 'speciale' , uno al di sopra del mondo. Non eri stato pazzo ad investire tutto te stesso nel tuo partner, perfino se c'erano segnali che, in fondo, lui o lei non erano poi tanto affidabili come tu speravi. Ammettendo che questa presunta inaffidabilità sia una terribile realtà, è naturale tentare di preservare il proprio senso di sicurezza nella vita ignorando l'evidenza.

SPIARE


Comunque, quando l'evidenza diventa troppo forte, puoi tentare di affrontare il partner e chiedergli conto. Se nega il fatto, ma ciò non ti far star tranquillo, come dicevamo prima, se avverti la potenziale minaccia della sopravvivenza stessa della relazione e ne sei ossessionato al punto da chiedere continue accurate verifiche, spiando le e.mails, il cellulare o il telefono, cercando nelle tasche e nei cassetti la conferma del sospetto, beh, questa è una risposta naturale. Mi viene in mente un film nel quale la madre di un bambino che aveva una malattia che nessun dottore riusciva a diagnosticare, perdeva ore interminabili al computer a cercare su internet fra migliaia di articoli di medicina, fin quando lei stessa trovò la diagnosi e la cura per il suo bambino. Tu eri fortemente determinato a dimostrare che non eri pazzo, e, forse, così salverai la tua relazione o, quanto meno, te stesso.


E ADESSO ?


Non importa quale sarà il risultato della ricerca, tu avrai finalmente trovato pace, anche se tutto questo non è una cosa semplice. La cosa più importante da fare è lasciar metabolizzare le risposte al tuo interno, così come sono accadute per dare un senso ad esse col tempo. Cerca per un periodo di stare chiuso con te stesso con i tuoi stessi pensieri e aspetta il rullo compressore emozionale che tutto cancella. Hai solo bisogno di uno spazio fisico, psicologico e possibilmente spirituale nel quale fare ciò. Questo può significare vivere separatamente dal tuo partner, oppure no, incontrare un terapista, riflettere, rimanere nel tuo rifugio. Dopo l'offesa iniziale, avrai, naturalmente, tante domande. Molte di esse saranno per il tuo partner, ma, ce n'è una che è importante e che devi fare a te stesso e cioè : Al di là del fattaccio, è una relazione che io, nel profondo, desidero veramente? Percepisci che vuoi lui/lei al di là della disperazione, una fede sincera che potreste andare avanti insieme? Se senti che la relazione precedente al fatto che hai scoperto ha un valore vero da salvare, allora, ci sono domande che tu vorrai porre al tuo partner. Altrimenti, hai il doloroso compito di affrontare la realtà ammettendo che, in fondo, il 'fattaccio' è stato la vera via d'uscita per entrambi.


Se tu sei uno che ha già avuto in passato l'esperienza di uno o più abbandoni traumatici sia da altri partners o da genitori, questo rappresenta un passaggio difficile. Abbandonato di nuovo perfino da chi tu sai essere forse non la persona giusta per te, ti farà tirar fuori di nuovo, rivivere quelle esperienze traumatiche del passato, di nuovo, come se stessero accadendo adesso. Avrai un forte impulso a evitare ciò a tutti i costi. Se ti trovi in questa situazione, la cosa migliore è chiedere un aiuto professionale.