Le fasi dell’impermeabilizzazione terrazzi

Qualsiasi sistema d’impermeabilizzazioni terrazzi prevedono un'azione decisa per questo scopo, è necessario avere un substrato di base strutturalmente sano, venendo a mancare questo requisito sarà abbastanza inutile intervenire senza aver prima rinforzato la struttura. È importante che il calcestruzzo di base sia adeguatamente solido, miscelato con un composto impermeabilizzato, ben miscelato fino a ottenere una pasta omogenea, lavorabile con un rapporto cemento-acqua ridotto per limitare la permeabilità. Costruire il terrazzo con una leggera pendenza per far defluire l'acqua in eccesso è un'ottima soluzione per limitare i ristagni e tenere più asciutto e le superfici.

Dopo la fusione del calcestruzzo eliminare ogni ristagno con un composto polimerizzato sull'intera area di lavoro. Quest'operazione deve essere fatta non oltre sei ore dalla posa in opera perché la mancata polimerizzazione è una delle principali cause della formazione di fessure da ritiro e da origine a porosità del suolo.

Se intendiamo costruire un muro parapetto usiamo un plastificante idoneo e applichiamo intonaco per murature di alta qualità.

Le ultime fasi dell’impermeabilizzazione terrazzi

Prima di procedere con l'impermeabilizzazione della soletta, chiudiamo tutte le fessure, correggiamo le eventuali imperfezioni, livelliamo la superficie e isoliamo i giunti con della malta impermeabile.

Quando abbiamo compiuto tutte le operazioni preliminari, possiamo passare alla fase vera e propria d’impermeabilizzazione applicando il prodotto da noi scelto. La superficie di calcestruzzo può essere trattata con uno strato a base di cemento ad azione cristallina e un composto chimico igroscopico il tutto ricoperto con malta cementizia e additivi plastificanti. I giunti di dilatazione e fessure dinamiche vanno riempite con materiali a tenuta elastica e impermeabile.

Un altro metodo d’impermeabilizzazioni terrazzi prevede il trattamento delle superfici con prodotti chimici idrorepellenti, flessibili e impermeabilizzanti a base di polimero che permette di controllare le escursioni termiche e poi procedere come la fase su descritta.

Quando la terrazza è adibita a giardino pensile, si può trattare con polveri epossidiche a base di resine impermeabilizzanti spalmate in superficie.

Per completare il lavoro è bene trattare l'intonaco del muro di parapetto con un'adeguata resina con base chimica repellente all'acqua per impedire le infiltrazioni dalla parete al pavimento.